Nel corso della vita, ci sono tante situazioni che con forza entrano nella sfera dell’animo umano, creando disarmonia tra i sentimenti del cuore e la razionalità della mente.L’uomo, ha cercato sempre e disperatamente di opporsi alla disgregazione del bene e pure nella storia dell’umanità, fino ai giorni d’oggi, si ripresentano le condizioni sfavorevoli, perché la parola Amare sia accettata sul serio.La società di oggi è divisa in diverse categorie di pensiero, dove la cultura dei valori è interpretata in modo assolutamente diverso.Dimostrare che una persona, Ama la vita, il prossimo e l’altruismo è ormai annichilito da tante paure, legate dalla consapevolezza dell’uomo, rispetto al valore in essere e questo può essere tradotto dalla singola persona, in modo completamente diverso, dal nobile significato che rappresenta la parola stessa.Se cerchiamo di comprendere come riesca ancora a sussistere, in questo mondo, caotico e corrotto il valore dell’Amore, comprendiamo che ciò è possibile grazie all’impulso di una fonte inesauribile, che crea e rigenera continuamente l’energia vitale, non proveniente dalla cultura, ma dalla vera essenza che rende realizzabili le azioni di Pace, che operano in ogni contesto sociale, questo è la carismatica presenza dello Spirito Santo, che pur dinanzi alle nostre resistenze,Ama contro corrente l’umanità.Nascondersi dietro un finto muro, alimenta la vulnerabilità dei sentimenti, Amare, senza paure, rende schiavo l’uomo, dei sentimenti che lo aggrovigliano nella dipendenza, della certezza, che anche l’altro può Amare con la stessa intensità del primo.Quando si sceglie di Amare senza paure, ci si apre all’orizzonte del donare tutto se stesso, senza misura e anche contro corrente, gli uomini e le donne, che hanno sacrificato la propria vita, offrendo ogni goccia del proprio Amore, sono tanti e hanno operato nel silenzio, senza far rumore, proprio come quel silenzio dove giace l’infinito mistero del creato.Le incomprensioni che si generano nel sociale, non sono il prodotto dell’uomo, ma è l’egoismo che agisce nell’uomo, in relazione al contesto socioeconomico del paese, dove si trova a vivere.In un paese povero, dove vige l’istinto di sopravvivenza, l’egoismo che si radica nell’uomo, non è lo stesso, di quello che si radica nelle persone che vivono nei paesi ricchi e questo perché in uno stato dove le condizioni socioeconomiche sono disperate, il potere economico non ha forza, per alimentare l’energia negativa dell’egoismo, mentre la precarietà delle condizioni di vita della gente, che si trova in questi paesi poveri, genera la nascita di una cultura di solidarietà reciproca e di umanizzazione.Amare non è un’arte è il sublime eco del trascendentale, c’è chi non ha conosciuto altro che odio, ma è pur vero, che se l’Amore entra nei cuori in virtù del Spirito Santo, allora la persona che non la possiede, non può essere educata a tale dono così grande?È la disposizione del cuore, che accetta o no l’arrivo di questo gratuito dono e quando si è fuori di questa visione, allora l’unica possibilità, può essere, quella dell’incontro con il prossimo, che ha in sé la conoscenza e in questo caso entra in gioco, l’educare alla conoscenza del significato concreto, della parola Amare , attraverso le azioni che lo rendono credibile.La maggior parte di coloro che si trovano nella violenza, nell’odio e in continua rottura con la pace, hanno avuto un’infanzia frantumata, priva dell’Amore caloroso di una famiglia, ho educati unicamente all’odio, verso chi ha una certezza economica e con il tempo crescendo e diventando adulti in questo clima tenebroso, assumono quella indifferenza nel compiere il male, nei confronti del prossimo.L’essere umano, non può vivere senza i sentimenti, ha l’impetuosa necessità di Amare e di essere Amato, anche i più atroci dittatori e tiranni della storia per quanto dimostrassero la loro durezza di cuore, attraverso la loro crudeltà, non sarebbero vissuti senza poter Amare ed essere Amati.Come è possibile che una persona spietata e con un cuore di pietra possa Amare?Infatti, l’interpretazione è ben diversa da quella che può sembrare, in quanto c’è chi Ama e chi vuole solo ricevere l’Amore e senza Amare e questo si pretende, per poter vivere e fuggire dal morire dall’assurda incapacità di Amare.L’egoismo umano è capace di sfigurare il vero volto della parola Amare e siccome non si è capaci di contenere così tanto Amore donato dall’alto, si sfianca e cede al fuoco che divora dentro, con la capacità di cambiare i cuori.Nella società di oggi, meno dimostri di Amare e più forte sei,mentre più dimostri di Amare e più debole sei!Per poter essere rappresentati nella società come i cosiddetti forti, ci si costruisce un’immagine falsa del proprio io, indossando la maschera della finzione, questo ad esempio per conquistare i primi posti nella scala gerarchica o per allontanare da sé la paura della sofferenza che potrebbe crearsi nell’Amare apertamente, si!Perchè chi Ama soffre!Chi Ama non è debole, ma al contrario è forte può anche subire ingiustizie, ma alla fine è l’Amore che trionfa su tutto.La proiezione del pensiero della civiltà di oggi, è abbagliata dalle cose belle, a tal punto che la persona amata, può diventare oggetto dell’egoismo e per questo motivo si crea una distorsione nel concepire il reale significato dei sentimenti, d’altra parte vi sono gli stereotipi che sono rappresentati dalla tivù,dai giornali,dalla moda e ogni tipo di via di comunicazione o immagine che oggi è alla portata di tutti.Questa distorsione dei modelli di vita, incidono sulla percezione del reale, sono la nuova schiavitù dell’era moderna, si allontanano sempre di più dal concetto che, Amare non è schiavitù, non è possedere, ma è donarsi. La possibile metamorfosi del pensiero umano è tendente alla cultura del nulla e questo si verifica da un lato con il progresso e dall’altro con l’invadenza della scienza, che priva di regole morali e di etica, non sempre rispetta il confine delle ricerche e dove in alcuni casi si spingono oltre, generando risultati degenerativi; Così facendo, procurerà l’immagine di una cultura, dove tutto è concesso, basata sull’indifferenza morale, della vita e originando forme di manipolazioni, che oseranno sfidare le leggi del creato.Fede, ragione e scienza viaggiano su tre distinti binari, l’unica differenza è che la scienza e la ragione prima o poi si fermeranno come tutte le cose esistenti, mentre la fede viaggerà su binari infiniti che vanno oltre il finito.Non si può tentare il buon Dio senza rispettare le leggi della natura e del creato, da lui realizzato in quanto gli effetti delle ricerche trasgressive, saranno come il ritorno di un boomerang, con tutte le loro conseguenze è cioè il disordine dell’etica morale, che si anniderà in una nuova civiltà che potrebbe essere quella trasgressiva futurista.La certezza di un futuro, dove non verrà mai meno la presenza dell’Amore è nell’opera dello Spirito Santo, che come fuoco inestinguibile, brucia, ciò che invero è nei cuori delle persone.Il futuro riserva prospettive alquanto preoccupanti, sia sull’estinzione dei valori umani, in quanto l’uomo creerà valori metallici, attraverso la generazione di tecnologie, dove sia la memoria che il cuore, saranno artificiali, alimentando sempre più una cultura, alquanto fantascientifica, dove i veri sentimenti, saranno racchiusi in musei di storia. Vi saranno due grandi globi terrestri, dove in una per grazia di Dio si persevererà la fede e la speranza;La cultura legata ai valori umani, al rispetto della vita e dei sentimenti non saranno estinti, in quanto il popolo sarà predisposto con cuore aperto alla presenza dello Spirito Santo, Mentre l’altro globo, sarà quello della rivoluzione di ricerche scientifiche, dove la cultura dei valori e la presenza dei sentimenti, sarà sostituita dalla tecnologia e sarà un popolo che vivrà nella costruzione di una cultura artificiale, priva di fede e speranza dove l’uomo, si elogerà, per aver prodotto una civiltà di creta, facilmente manipolata e controllata a dire il vero quasi come se fosse il risultato del prodotto finale della cibernetica.La disposizione dei cuori, alla presenza dello Spirito Santo, sarà sempre per chiunque, in quanto è un dono immenso e gratuito che Cristo elargisce all’umanità, ma è pur vero, che chi non si ravvedrà, rimarrà inglobato nel mondo surreale delle scoperte tecnologiche.Fin dalla nascita dell’uomo, sulla terra ad arrivare ai giorni d’oggi e alla fine dei tempi, l’Amore Amerà sempre più, contro corrente, la sua forza non ha ostacoli, che possono fermarla in quanto è la forza del Santo Spirito, che irrompe ovunque e oltrepassa ogni ostacolo, prodotto dai cambiamenti e dalle rivoluzioni che tendono a ridurre l’uomo privo di Amore. Questa può sembrare una visione alquanto immaginaria, ma se guardiamo oltre, scorgiamo che l’uomo non si frena innanzi alla ricerca e questo certamente è un bene, per sconfiggere tante malattie e arrecare alla società benessere è, però il rovescio della medaglia che si trova intriso nella parte oscura dell’uomo, ed è quello della mania di grandezza, dove pensa di poter arrivare ovunque, questo comporta ad andare oltre i limiti e scendere nella sfera della indifferenza totale, del valore della vita.Possiamo solo immaginare quello che si sta creando con l’effetto clonazione, forse ce ne renderemo conto più in avanti, la scienza è proiettata avanti come un carro armato, senza fermarsi e senza regole, frantuma l’etica della parola “Rispetto Della Vita” Come in tutti i campi vi sono persone che lavorano per il bene dell’umanità, senza oltrepassare i limiti consentiti, ma purtroppo ci troviamo in un’epoca dove vi sono, coloro che continuano a lavorare verso nuove ricerche, ignorando gli esiti che avranno nella vita futura.La speranza dell’Amore che vince su tutto è una certezza, ma non è concessa da noi è una così grande forza trascendentale che senza di lei in un nulla ci dissolveremmo. Per quanto ci si sforzi d’Amare il prossimo, questo sarà possibile solo, quando ci si scollerà di dosso l’egoismo, facendo spazio unicamente alla venuta dello Spirito di Dio che vola su ali maestose di un colore bianchissimo, come mai si possa immaginare e posandosi sofficemente nei cuori liberi, li porterà su orizzonti dove mai avrebbero immaginato di arrivare. Sradicare dai cuori l’egoismo non è una cosa semplice, ma se lasciamo andare questo sentimento negativo per le sue strade andremo avanti e senza guardare indietro raccoglieremo cose nuove che ci saranno donate dal Padre che è nei cieli.Tutti siamo incapaci di Amare di un Amore così grande, quanto quello che è concesso a tutta l’umanità e la manifestazione di questo grande, grande Amore è Cristo Gesù è l’opera creatrice della vita che Dio ha voluto per svelarsi e per donare a noi la salvezza.Le innumerevoli sfide che l’umanità si trova ad affrontare, perché si possa promuovere la rinascita della cultura dei valori è a dir poco una scalata verso il cuore dell’uomo e questa rappresenta una delle tante paure, in quanto oggi il movimento delle ideologie, nel sociale, tendono sempre più a creare distanze tra i singoli, ci si trova in un campo minato, dove l’indifferenza e la sfiducia nei confronti dell’altro ha radicato nel cuore umano profondi radici che difficilmente si sradicano dal proprio egoismo,l’uomo percepisce il grande idealismo culturale che si sta generando nella società,oggi giorno è frammentato in diverse categorie di pensiero,dove da un lato sono il riflesso del liberismo che sta dominando i paesi occidentali e dall’altro sono il riflesso della cultura conservatrice della libertà dei paesi orientali.Il movimento secolare del liberismo, potrebbe essere un grande potenziale per la nascita di una società creativa, sia dal punto di vista artistico che del pensiero umanistico e politico.La secolarizzazione della cultura moderna in oriente è criptata da un legame indissolubile, dei valori storici, di quelle civiltà, ed è per questo motivo che l’occidente, ancora oggi trova incomprensibile lo stile di vita di quei popoli.In occidente, sussiste un contesto ideologico che và avanti, verso il futuro, mentre in oriente resta fermo nel passato, la identità culturale della civiltà orientale è in pericolo,vi sono movimenti integralisti che creano conflitti interni ed esterni con i paesi occidentali, creando ulteriori divisioni,e dando un’immagine distorta, della loro appartenenza ai valori della pace e dell’amore,dove anche nel corano sono ben prescritti per il bene di tutti.Vi sono forze oscure, che cercano di alimentare odio e divisioni, perché si possa con il tempo, disfare una grande civiltà, che comunque preserva antiche usanze, queste evitano che il futuro le trasformi in un’illusione di una cultura migliore e moderna.Se assistiamo al diffondersi dell’odio e dell’anarchia che vige in questi paesi è perché il male si sta manifestando con tutta la sua brutalità, l’energia dell’Amore è operante e magari in queste realtà non si percepisce, ma ha il fine di annientare e bruciare dai cuori le catene, materializzate dalla forza del male. “Amare contro corrente, remare con forza sfidando la corrente del mare che ti spinge indietro”“Camminare verso la tempesta, il vento ti frena e fai fatica ad andare avanti”“Suonare le note di una musica, che viaggiano contro le lancette del tempo”“Il vagito di una creatura che nasce, oltrepassando la barriera del silenzio” L’Amore maestoso di Dio non è misurabile, ci tiene nel palmo della sua mano e non la chiude mai!Il suo Amore è sempre aperto al ritorno del figlio prodigo, questa sua mano aperta verso l’umanità è la dimostrazione di un Amare contro corrente, fino a donare il suo figlio unigenito Gesù Cristo in croce ed è proprio questa croce aperta l’immagine dello Spirito Santo che si materializza agli occhi dell’umanità è l’Amore vero, trascendentale e mistico di un Padre che non ha segreti, ha rivelato la sua natura ai propri figli quale Amore infinito.Nel mondo esistono tante religioni e ci si chiede a quale credere?Quando una religione ha le basi che si fondono sui pilastri della pace e dell’Amore verso Dio e il prossimo è sorella delle altre, la fonte che sgorga da queste religioni è comunque Dio.La nascita di un movimento religioso non è il frutto della creatività dell’uomo è la rivelazione di Dio che inizialmente si è manifestato attraverso la sua parola ai profeti la quale sotto ispirazione dello Spirito Santo, hanno trasmesso attraverso le scritture, i suoi prodigi e la sua eterna presenza nel mondo e nell’infinito.La religione cristiana a differenza delle altre è stata scelta da Dio quale testimonianza della sua venuta in persona e in carne ed ossa sulla terra, nell’uomo figlio di Dio, Gesù Cristo.I profeti l’avevano preannunciato che sarebbe giunto quel momento e quale Amore più grande di un Padre, quale Dio sceso in terra, di persona a parlare di sé, del suo Regno, del suo Amore per tutti?Ancora oggi si assiste alla stupidaggine di movimenti religiosi, che dettano guerra alle altre religioni o in nome di quella religione commettono abominevoli crimini e fino a che non apriranno i loro cuori all’Amore universale di Dio, unico per tutti, non potranno assaporare i frutti della vera letizia e della pace, dono dell’Altissimo,Padre dell’umanità.Giuda Iscariota pensava che Gesù sarebbe entrato nella città di Gerusalemme come vittorioso, nel mostrare il suo potere, si è sbagliato! Ha pensato secondo la carne e non secondo lo Spirito, in quanto Gesù è giunto umile e mansueto in groppa ad un’asina, come vero Re,non di questo mondo è il suo Amore la forza che ha sconfitto la morte e il peccato, donando al mondo intero il passaggio alla vita eterna.La crocifissione di Gesù Cristo e la sua resurrezione è la garanzia del trionfo che và oltre la vita terrena, ha manifestato in Gerusalemme,all’umanità la vittoria trascendentale e non materiale concepita dalla mentalità terrena.Andare contro corrente è questo suo scendere in contro alla crocifissione è la forza dell’Amare contro corrente chi, lo avrebbe, inchiodato poi, in croce “l’umanità”Dio è Amore chi è in Dio Ama.“L’energia vitale dell’Amore irradia le tenebre del male,svela il vero volto della crudeltà è la luce vivificante della purezza Dio che attraversa le barriere oscure e illumina i cuori intrisi di odio.”Ha il potere su ogni potere, perché proviene da Dio è l’unica speranza che cambierà il volto osceno del male in bene.Le vie che percorre lo Spirito di Dio sono inesauribili, incomprensibili e inaccessibili, l’incapacità di guardare a ritroso e scendere verso il basso non è capacità dell’uomo, a esclusione dei Santi.E’Cristo che in noi ci fa compiere opere che mai avremmo pensato di poter essere capaci di compiere.Noi tutti siamo strumenti nella Santa volontà di Dio e lo siamo per il bene e non per commettere il male, proprio perché Dio è Amore.La grande flotta che il Signore ha per testimoniare il suo Amore è la gente che crede in Dio Amore e non in un dio che genera guerra! odio! Divisione e morte.I frutti dell’Amore di Dio sono la pace, l’unione e la fratellanza,senza di questi si può dire che gli alberi verranno potati,come descritto nel vangelo, alla parabola del fico che non porta i frutti,così è per tutti quelli che semineranno odio e guerre.Il messaggio dell’Amore contro corrente non può essere altro che Amarci a vicenda gli uni con gli altri come Dio ci ha Amati, il mondo come una brocca, trabocca dell’Amore di Dio, tocca a ognuno di noi innaffiare i cuori aridi attraverso la testimonianza concreta in Gesù Cristo che si è donato e si dona in ogni momento per la nostra salvezza, infatti egli ha detto “Io sarò con voi fino alla fine dei tempi”la certezza di un amore senza limiti,incorruttibile e onnipresente.
OGNI ISTANTE HA UN SUO TEMPO
Ancora è tempo di pensare oltre il finito, per ora ci è dato il tempo di pensare.
Vi saranno giorni dove non avranno un tempo preciso per prolungare i pensieri oltre i confini della realtà immanente.La cristallizzazione dei pensieri, rende inquieta l’anima la quale, possiede intriso in se una sorta di carattere genetico destinata alla libertà e alla via dell’eternità.
Un uccello è stato creato per volare e così l’anima delle creature per vagare ovunque: “Nello spazio e in dimensioni extratemporali del tutto inaccessibili alla materia”.Il pensiero si troverà lì!: ”Dove hai voluto tu”!In questa vita le persone si creano il destino futuro e tutto dipende dalla consapevolezza di avere la libertà di scegliere tra il bene e il male con due separate destinazioni.E’ dal cuore, da cui provengono i pensieri!” La sorgente di ogni azione umana”.Il rimedio al rinnegamento di noi stessi è una scelta ben precisa, rispetto a ciò che si vorrà realmente conquistare per il nostro destino futuro, al di là della dimensione temporale.
Non è possibile avere certezze se non unendosi a Gesù e questo diventa reale solo quando con fede ci si dirige all’altare della sua mensa, visto: “Come il banchetto nuziale dove si incontra lo sposo con la sposa, così, avviene l’incontro e l’unione tra Cristo e l’uomo”.
Gesù ce lo dice “venite a me voi che siete affaticati e oppressi e vi ristorerò” è Cristo che ci chiama alla mensa, all’ultima cena, insieme con i suoi apostoli, nello spezzare il pane, con i discepoli, durante il tragitto per Emmaus , nel sacerdote presente all’altare che porge il corpo di Cristo a quanti sono oppressi, affaticati, scherniti, delusi, illusi dalla vana gloria e dalle vane certezze del mondo o come ai figli senza un Padre che vagano nell’ateismo del nulla, ecco, allora che Gesù, velato in un umile pezzetto di pane quale l’ostia, si dona a noi, e si compiono le sue parole: “Venite a me voi che siete affaticati e oppressi e vi ristorerò”. Nel ricevere l’eucarestia ci si attinge alla sorgente dove sgorga e zampilla l’acqua viva, chi ha sete di verità l’ha già trovata.Il Padre che è nei cieli ha donato la via per giungere alla sua conoscenza e l’unica strada per giungervi è Gesù Cristo “Dio in persona, il figlio di Dio, Io sono la via, la verità e la vita dice Gesù, chi crede in me non morirà e vivrà in eterno, chi vede me vede il Padre”.Un bimbo appena nasce, attende il passare dei mesi per poter acquisire la maturità della vista e per poter finalmente vedere per la prima volta il volto della madre e del padre, così sarà quando si rinascerà a vita nuova in virtù della grazia che Dio ha donato all’umanità nella resurrezione del suo unigenito figlio “Gesù Cristo”.Coloro che credono in Cristo, nel passaggio da questa vita all’altra, udiranno la sua voce.Gesù ci chiamerà per nome e finalmente gli occhi dello spirito contempleranno il volto del Padre celeste.I pensieri non sono fatti di materia e si possono definire come una sorta di complesso strutturale appartenente all’antimateria, provenienti o dalle parti più oscure e tenebrose di dimensioni costituite dal male e quindi opposte a quelle provenienti da dimensioni costituite dall’immensa luce folgorante di Dio, dove: “Nel suo incommensurabile splendore, irradia anche quei margini oscuri, perché vi sia sempre l’opportunità per chiunque a ritrovare il vero sentiero della vita eterna oltre la morte, ” o provenienti come detto pocanzi dalla dimensione del bene.La differenza, tra la riduttiva dimensione appartenente al male, rispetto alla dimensione appartenente al bene è che la prima è circoscritta e limitata senza alcuna possibilità d’espansione, in quanto controllata e dominata dall’infinita sapienza di Dio, mentre la seconda dimensione è in continua espansione, senza limiti e confini in quanto proveniente direttamente dall’amore di Dio.Al di sopra della dimensione del bene vi sarà una dimensione ultradimensionale, dove a sua volta al di sopra di essa ve ne sarà un’altra ancora più estesa fino a giungere in una realtà senza dimensione al di là dell’infinito. E’ per questo che il cuore è il centro dell’universo perché è da esso che si attinge ogni pensiero il quale si disperde nel nulla o si materializza attraverso le azioni.Il nostro pensare e le nostre azioni, faranno parte dell’anima e se un’anima diventa oscura è perché volontariamente ha scelto di attingere i pensieri dalla dimensione del male anziché da quella del bene in assoluto: “Ecco che l’unica speranza per quell’anima che si trova al momento del trapasso, da questa vita all’altra, perché non abbia a precipitare negli abissi di quella realtà dimensionale, fatta di sole tenebre, proviene unicamente dall’intervento di Dio, attraverso la sua grazia”.Il Signore ci parla e possiamo ascoltare la sua santa voce attraverso il cuore: “La sede che può diventare tempio dello Spirito Santo” dove giungono a noi le parole tradotte in pensieri.Lo Spirito Santo non può dimorare in un cuore contaminato e ottenebrato dal male, infatti, se ci soffermiamo per un attimo sull’episodio di Gesù, quando giunto al tempio di Gerusalemme, vide i mercanti fare di un luogo santo un centro di commercio: Gesù, con forza li cacciò via!Dopo che i mercanti uscirono fuori dal tempio Gesù, rimase lì! “A pregare nella casa del Padre”.Così accade anche per noi, quando il nostro cuore è ricoperto da cose superflue o da contaminazioni di ogni genere, appena siamo disposti a lasciar entrare il Maestro: “Ecco sono alla porta e busso chi ascolta la mia voce e mi apre, io entrerò, siederò con lui e cenerò con lui” con la sua potenza salvifica ci libererà da ogni afflizione e schiavitù, dalle catene del peccato che aggrovigliano il cuore, “ecco che allora il cuore diventerà il tempio dello Spirito Santo dove Cristo pregherà per noi e con noi”.Allora nel medesimo momento che Cristo agisce in noi dobbiamo essere certi e pronti di lasciar spazzare via i mercanti del peccato che hanno inquinato il tempio, è così che Gesù interviene e quando non siamo disposti ad accoglierlo egli da Padre provvido che non abbandona i suoi figli: “Prima o poi arriverà”! Arriverà concedendo la grazia di salvezza.Le grazie che Dio concede ai suoi figli sono tante, ma noi non conosciamo le vie per le quali giungeranno al cuore di determinate persone, alle quali non vi era più speranza di salvezza, e questo perché ce lo dice stesso il Signore: “Le mie vie non sono le vostre vie, i miei pensieri non sono i vostri pensieri”, cioè i disegni che ha delineato Dio non sono quelli secondo i ragionamenti dell’uomo ma secondo determinate vie imperscrutabili, dove solo l’azione dello Spirito Santo può in un istante capovolgere, ciò che era impossibile agli occhi e alla ragione dell’uomo.L’espansione del regno di Dio è in continua ascesi, più avanti la storia dell’umanità procede e più si avvicina all’adempimento delle sante scritture rivelate a San Giovanni, a riguardo: “Al ritorno di Cristo trionfante in gloria ”.Il tempo in cui ritornerà Gesù e questa volta in gloria nessuno lo conosce se non il Padre, ogni momento può essere l’attimo in cui, nell’alto dei cieli squilleranno le trombe del secondo avvento.Il primo avvento di Cristo si è manifestato all’umanità in umiltà e povertà, nascendo in una mangiatoia, giungendo a Gerusalemme in groppa ad un’asina, mentre il secondo avvento il Signore Gesù si manifesterà al mondo intero, in potenza e gloria.Nella bibbia, spesso leggiamo che i profeti hanno ascoltato la voce di Dio e questa rivelazione è avvenuta o durante il sonno oppure in momenti di estasi, dove le parole del Signore sono giunte direttamente nella mente dei profeti, come un fulmine a ciel sereno, così le persone scelte da Dio hanno potuto ascoltare le sua voce, le sue parole, nella loro mente.Dio ha comunicato i suoi disegni attraverso la sua parola, rivelando quello che si sarebbe compiuto in nome suo e questo l’ho ha realizzato scegliendo i suoi Santi profeti per poi destinare ai suoi Santi, come ad esempio a “San Giuseppe e a Santa Maria madre di Gesù” le scritture “e il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi” cioè i disegni di Dio portati a compimento nel suo figlio Gesù Cristo, per la salvezza dell’umanità.Dio ha tanto amato il mondo da donare tutto se stesso, quale Padre, non avrebbe dato la propria vita per la salvezza di suo figlio?Eppure l’Amore di Dio non può essere paragonato all’amore dei padri o delle madri della terra in quanto Dio è la genesi dell’Amore, un Amore che và al disopra di ogni amore, perché come tale Dio è Amore.Quando il Signore è intenzionato a manifestarsi personalmente, come lo fa con molti santi, parla direttamente al loro cuore.Ecco che ai santi, vengono rivelati, misteri impercettibili alla ragione umana e questi misteri sono i disegni di Dio, i quali sono destinati a raggiungere un fine ben preciso per il bene e la salvezza di molte anime.Progressivamente si pensa alla riduzione delle cose, come inesistenti, eppure esistono!Se esistono è perché l’uomo le crea, ma è pur vero che l’uomo crea ciò che è usurante nel tempo.La natura, il creato in sé è espressione della creazione di Dio e l’uomo creato dal nulla fa parte delle cose usuranti che si logorano nel tempo.Questo non perché il Signore ha voluto creare un fine a termine, in quanto Egli è la vita immutabile sempre eterna e non avrebbe senso pensare che dalla volontà di Dio l’uomo fosse stato pensato e poi creato per un tempo a termine.L’uomo è stato cerato da Dio per l’eternità!Il Padre genera la vita: ”Segno dell’esistenza di ogni cosa e della presenza del suo amore”.L’uomo fa parte delle cose che si logorano nel tempo!La vita in se stessa non si logora in quanto Dio stesso è vita, Egli sussiste in ogni tempo, senza età, senza fine e sempre eterno.Allora se la vita esiste tutto ciò che le appartiene non ha un termine!Dio è il Padre della vita, non quella pensata dall’uomo, ma quella pensata, voluta e generata da Dio prima che nascesse.Se volgiamo la ragione, nel cercare le risposte a come è stato possibile la nascita del tempo e cosa fosse prima che esistesse, non possiamo immaginare cosa potesse esserci prima del tempo o prima di ciò che fosse antecedente alla genesi della vita e questo perché le nostre possibilità di ragionamento sono umanamente riduttive.Nella vita materiale, l’uomo ha la possibilità di ricercare cose nuove fino alla loro creazione, ma appartengono sempre e unicamente alla vita immanente, mentre tutto ciò che appartiene al trascendentale non può assolutamente essere concepito dall’idea o dal pensiero umano.Quando vi sono esperienze per cui uomini o donne hanno ricevuto segreti a riguardo dell’esistenza della vita trascendentale, è perché questo è stato possibile solo per grazia di Dio. Il Signore ha scelto determinate persone per manifestare la sua carità presente nella storia dell’umanità e questo è stato possibile ed è sempre possibile in ogni tempo attraverso le opere dei santi quali strumenti nelle mani della volontà di Dio.I doni concessi da Dio sono tantissimi e la sua rivelazione avvenuta in Gesù Cristo è stata donata personalmente ai suoi apostoli, i quali hanno testimoniato ovunque e fino all’ultimo istante della loro esistenza terrena: “La buona novella, il vangelo di Gesù, i segreti del regno dei cieli, della vita trascendentale e cioè quella spirituale”.Il mistero della vita gira continuamente intorno ai sensi dell’uomo stimolando la ragione a farsi delle domande, da questo scaturisce nella persona, la motivazione della ricerca individuale del senso dell’esistenza e del motivo per il quale ogni cosa sussista in un perfetto equilibrio, dove vi si può contemplare la perfetta simbiosi del creato.La mente dell’uomo anche se possiede potenziali ancora del tutto inesplorati, consiste di una ragione, dove è avvolta da barriere architettoniche, non danno possibilità alla ragione di poter passare oltre quei confini, tra la realtà e “secondo una logica statica e materialistica della vita terrena” l’irrealtà del razionale.In breve, quel che si vede ad occhi nudi, “E’realtà, mentre ciò che non si vede ad occhi nudi o non ci si arriva a vedere: è irreale o inesistente”.La ragione ha un alleato per poter percepire e vedere cose invisibili e questo alleato è: “Il cuore”.Gli occhi della ragione trascendentale sono il cuore e la mente.L’anima è il guardiano e ad ogni situazione infausta che tende a frenare la crescita spirituale, interviene e questo suo intervenire nel cuore della persona fa si che la ragione umana non si lasci aggrovigliare nelle reti del razionalismo ermetico, purtroppo senza via d’uscita se non per grazia di Dio attraverso la fede.In realtà le cose che noi pensiamo possono e non possono essere vere se non con l’intuizione di aver ascoltato nelle profondità del cuore le parole che introducono l’uomo in spazi nuovi, dove non hanno nulla di scontato o prevedibile rispetto a quello che normalmente propone o offre la vita terrena.La delicata sensibilità dell’essere umano è del tutto corrotta e questa situazione pone la nostra vita in una sorta di virtuale realtà in quanto, l’anima ha la tendenza dinamica verso la traiettoria che si definisce e completa al vertice dei vertici, cioè in Dio.Mentre il materialismo crea difformità enormi e ingiustizie indiscriminate, allungando distanze tra le diverse realtà umane.Il misticismo trascendentale dell’essere spirituale spalanca orizzonti dove l’infinito diventa indefinibile e nel contempo, l’anima contemplativa viene assorbita in una dimensione del tutto nuova e contrastante la materia.Immaginiamo una candela, la fiamma sciogliendo la cera prima o poi terminerà di rimanere accesa eppure se la fiamma la si alimenta con l’ossigeno aumenterà la sua capacità di combustione con i combustibili.L’elemento fondamentale perché avvenga che la fiamma trovi spazio per crescere è l’ossigeno e il combustibile!Per l’anima umana l’elemento fondamentale per crescere nello spirito è lo Spirito Santo, la preparazione a questa crescita ce la dona Cristo.Gesù, disse: “Il figlio dell’uomo verrà condannato e ucciso, ma dopo tre giorni Dio lo farà risorgere” Se Gesù non fosse morto in croce e risuscitato, noi tutti non avremmo ricevuto lo Spirito Santo.Ce lo dice lo stesso Gesù quando ci dice: “In verità, in verità vi dico, il regno dei cieli è qui in mezzo a voi e ancora, io sarò con voi fino alla fine dei tempi”. Non vi è ragione di pensare l’impensabile se non qualora si è consapevole di possedere insito nell’anima il richiamo al vero!Quando si è così certi di possedere la verità è dono di Cristo un dono gratuito elargito all’umanità non attraverso gesti valorosi o di altro genere ma, con la conoscenza diretta dell’Amore di Dio.L’Amore! cos’è in fondo L’Amore?Potrebbe essere interpretata come una forza attrattiva verso ciò che non si conosce fin quando non si rivela al cuore, questo andare“verso” è l’andare incontro all’atteso e inaspettato incontro con Gesù.L’amato non trova pace in quanto essendo stato amato prima che nascesse, quindi: “Pensato ed amato nell’atto supremo della sua creazione”, avendo in se l’Amore, impresso nell’anima quale pensiero di Dio non può star tranquillo fin quando non dimorerà in quel pensiero d’amore per cui è stato Amato creato e riamato.Con la venuta di Gesù si afferma l’Amore non come un amore passeggero come quello umano è la parola indelebile scritta nei nostri cuori attraverso lo Spirito Santo e nessuna cosa al mondo, esistente, inesistente, impercettibile e appartenente al male potrà mai cancellarlo.L’Amore di Dio è incastonato come diamante nel cuore dei figli c’è chi compie il male e offusca questa pietra preziosissima la quale non emanerà più quella luce donata da Dio.Questa luce prodotta dall’Amore di Dio viene donata direttamente ad ogni singola creatura con la venuta di Gesù attraverso il suo Spirito”Vi manderò un consolatore, lo Spirito Santo”.
Il linguaggio della sofferenza
Ci sono cose che non immagini che esistano, ma quando sei lì e li tocchi con le tue mani, le vedi con i tuoi occhi e li percepisci, attraverso le sensazioni che nascono dentro, nell’impatto non sai interpretarle. Man mano che prendi confidenza con questa nuova realtà, ti rendi conto che stai codificando un linguaggio completamente nuovo, per non dire del tutto inesistente nella vita normale, di tutti i giorni. La sofferenza ha un suo linguaggio? Interpretare e tradurre il linguaggio della sofferenza non interessa, perché non appartiene alle cose che ti rendono felici e per questo motivo le tieni lontane dai tuoi pensieri.Intanto, s’innalza il coro impetuoso dell’umanità, il vento le raccoglie in sé, attraversando i confini del mondo, se la sofferenza non esistesse, l’umanità sarebbe schiava della immoralità, della assoluta indifferenza, nei confronti degli altri come dei più deboli.L’idea che esiste, colloca gli individui in un comune destino e dilata il cuore alla carità verso il prossimo, allontana i popoli dalle guerre, perché la storia ricordi sempre i frutti nocivi delle divisioni e dell’odio che non hanno fatto altro che produrre atrocità, morte e distruzione. Una realtà fatta di sola felicità, non appartiene a questa vita e ci si chiede il motivo per il quale non può essere intrinseca a questa dimensione, in modo assoluto, se non può esserlo per quale motivo esiste la sofferenza?Felicità e sofferenza è un linguaggio che racchiude il destino dell’umanità, la materia non può essere in armonia con la parte trascendentale “con lo Spirito” la parte spirituale è stata inglobata nella materia, il corpo è il tempio, dove giace lo Spirito, la materia si dissolverà e la parte spirituale sarà libera di volare nella felicità eterna. Infatti, ci si sente felici dimenticandosi della corazza che si porta addosso, illudendosi di vivere già un’eterna felicità, quando la materia pian piana, si sgretola prende il sopravvento, non è che un battito di ali in confronto all’infinito volare, nell’eterna gioia della libertà.Lo Spirito si libera e la felicità diventa realtà assoluta, si plasma con la dimensione immateriale e si stacca dalla materia causa di sofferenze.Ci sono tante situazioni nella vita dell’uomo che sono manifestazioni della materia, che si corrobora nel tempo e queste sono ad esempio: la vecchiaia e le malattie, Quando si dice tu stai soffrendo anche nello Spirito cosa vuol dire?Potrebbe essere ad esempio: la materia si fa sentire in me, perché soffro di solitudine!
Ad esempio: la materia si fa sentire in me, perché soffro a causa di una malattia!e ce ne sarebbero ancora così tante di situazioni, da elencare, le quali in modo silenzioso contribuiscono al lento restringimento della materia.Intanto lo Spirito geme nell’attesa della liberazione eterna, il gemito si fa sempre più intenso, è interpretato come segno di sofferenza, alla pari di quello indotto dal corpo, ma la materia e lo Spirito non sono in simbiosi, infatti, la prima attende un destino a termine, la seconda un destino Eterno.. La promessa di Cristo è la certezza della vita eterna, la porta sacra dove si passa per entrare nell’infinito Amore di Dio “egli ha detto chi crede in me non morirà e vivrà in eterno” “Io sono la via la verità la vita”Gesù ha annientato la morte donando tutto se stesso immolato su una croce di legno dove erano condannati coloro che avevano commesso dei crimini. Umiliato e schernito fino all’ultimo respiro egli dalla croce ha perdonato l’umanità “Padre perdona loro perché non sanno quello che fanno” si è caricato su di sé tutti i peccati. Sconfiggendo la morte siamo stati rigenerati a vita nuova attraverso il suo corpo e il suo sangue.Ancora oggi aprirsi alla parola di Cristo e portarla per le vie del mondo ,tra la gente riversando dal proprio cuore a quello dei fratelli il gran dono della fede e del messaggio che propone il vangelo della buona novella è fede pura priva di tabù o di paure.Sì! Perché il cristiano fece parte di quelle miriadi di stelle che splendono nell’universo, il Signore disse ad Abramo di contare le stelle e disse“la tua discendenza sarà come il numero delle stelle “un numero all’infinito.Oggi la consapevolezza di appartenere ad una discendenza santa in quanto consacrata dal Signore nella sua alleanza con Abramo per formare un popolo di sacerdoti è a dir poco ignorato.Tutto ciò sta accadendo con il dimenticare chi siamo ! da dove veniamo ! e dove andiamo!Chi siamo? I figli di Dio creati a sua immagine e somiglianza.Il Padre ha donato il suo figlio unigenito Gesù Cristo perché tutta l’umanità appartenesse alla famiglia di Dio riscattandola a caro prezzo, dal destino della morte e dal peccato.Da dove veniamo?Dalla terra e terra ritorneremo!Il cieco vide!Gesù prese un pugno di terra e gliela pose sugli occhi, compiendo il miracolo, segno che egli era, ed è la luce che illumina ogni cosa e chi vive in lui vive nella luce.Perchè questa riflessione?Quando il Signore nella genesi creò l’uomo e la donna, li plasmò dalla terra.Giovanni il Battista disse! Se Dio volesse da queste pietre farebbe nascere figli di Abramo!nel dire questo egli ha rivelato l’infinita potenza e gloria del Padre dove in lui tutto è possibile in quanto creatore del cielo, della terra, dell’universo e di tutte le cose, visibili e invisibili.Dove andiamo? Tutto si ricapitola in Cristo anche per chi lo esclude dalla propria esistenza in quanto non credente o ateo nel pellegrinaggio di questa vita cammina verso la patria celeste promessa dal Signore.Uscire dal sonno perché il cristiano sia testimonianza della resurrezione di Cristo e raccogliere i semi da piantare nella terra del Signore dove apertamente, si possa condividere in comunione la fede senza timore diventa la missione da realizzare in ogni contesto sociale.Papa Giovanni Paolo secondo ha detto non abbiate paura aprite le porte a Cristo!Aprire le porte alla vita, all’umanità e trasmettere a chi non ancora ha incontrato Gesù; Dono della fede“ecco sono alla porta e busso a chi ascolta la mia voce entrerò da lui. Dimorerò nella sua casa” “dove sono uno o più riuniti nel mio nome lì sarò in mezzo a loro”Come i discepoli di Emmaus che inizialmente non riconobbero Gesù, così anche noi nel nostroPellegrinaggio.Chissà quante volte abbiamo incontrato Cristo e non l’abbiamo riconosciuto.I discepoli di Emmaus dopo aver percorso il tragitto con affianco quell’uomo giunti alla loro casa lo invitarono perché mangiassero insieme, al momento del ringraziamento egli prese il pane,lo spezzò benedicendo e in quel momento riconobbero che egli era Gesù. L’umanità è soffocata dal tarlo delle tante preoccupazioni che rendono il cuore incatenato alla futilità delle cose passeggere.Il Signore ha detto “venite a me voi che siete oppressi e vi ristorerò “chi scopre che il tempo non condiziona la libertà dell’uomo perchè Dio è creatore dello spazio e del tempo, allora dedica la vita donata da lui alla comunione, trovando quel pascolo verdeggiante dove dimora la pace e ritrovando, il vero senso dell’“esistenza ma di tutto ciò di più grande è aver trovato il buon pastore,Cristo nostro Signore. Sempre da lassù Gesù ha detto “madre ecco tuo figlio, figlio ecco tua madre Maria “madre di Dio e dell’umanità tabernacolo dello Spirito Santo dimora del Verbo che si è fatto carne.Benedetta sei tu Maria e benedetto è il frutto che nasce dal tuo grembo “Gesù”Il Signore ha tanto amato l’umanità da donare il suo figlio unigenito e davvero ci Ama di un amore infinito ancora incompreso da chi pensa di vedere, ma non vede pensa di udire ma non ode perché il cuore si è indurito e tutti siamo figli bisognosi del suo perdono perché ognuno abbia un cuore nuovo traboccante di Spirito Santo. La persona che si trova a vivere l’esperienza della malattia porta con sé il dolore fisico e morale percorre la terra arida del deserto dove giace il silenzio assoluto nell’abbandono della solitudine.Il Signore Gesù ha detto “senza di me non potete far nulla” anche il non credente che si trova in questa situazione si aggrappa a qualche cosa per sperare e allontanare la paura dall’ignoto, della morte ingannatrice e menzognera.Questo qualcosa l’ateo, il non credente non sa che è Cristo nostro Signore, creatore di ogni cosa e fino a quando non si prenderà coscienza che Dio ci ama di un amore così grande fino a chinarsi su ogni suo figlio, sarà difficile come già lo è per chi vive la propria vita consacrata al servizio del Signore ascoltare la sua voce nei nostri cuori.Il credente lo sa che per realizzare ciò è solo possibile attraverso la grazia che proviene da Dio e le parole di Cristo ci ricordano “beati i puri di cuore perché vedranno Dio” essere puri di cuore non è un gioco ma un’impresa a dir poco impossibile ma ricordiamoci pure che ciò che è impossibile agli uomini è possibile a Dio.Ogni giorno, sulla terra il pianto di miriade di creature che soffrono per la fame, le ingiustizie, le guerre ,e ogni sorta di malvagità procurata dagli stessi uomini irrorano i cuori aridi di quelli che non hanno conosciuto l’amore.Sono segno della croce di Cristo che ha redento l’umanità, ma è pur vero che il loro destino saràuna metamorfosi, come quando sul monte Tabor Giovanni,Pietro e Giacomo videro la trasfigurazione di Gesù, così sarà la loro nella pienezza della resurrezione.Il vagito delle corde vocali spalancò le porte nello scenario del gran teatro.
” La Vita”
Personaggi diversi come in un campo di fiori variopinti!Come quando si è esplorato la luna, così è iniziato il cammino verso il domani in un futuro che mai muterà nel tempo.Il primo “L’Alfa” “L’Omega” L’ultimo.Secondi dopo secondi, minuti dopo minuti,ore dopo ore,giorni dopo giorni,settimane dopo settimane,mesi dopo mesi e anni dopo anni.Gli anni sono come gradini che salgono in cima e se durante il cammino non trovi solo discese allora ecco che Sali verso l’infinito.Scivolare giù è come divertirsi a scendere da un grande scivolo ma se non termina sprofondi nell’oblio del nulla.A volte durante il viaggio e improvvisamente ti trovi pronto su un enorme scivolo si perchè più cresci negli anni e al tuo fianco c’è pronto il binario della discesa che varia di lunghezza, secondo il tuo progredire. Senza volerlo ti trovi su e neanche il tempo di guardare di riflettere cosa accade una spinta forte ti manda giù e non puoi fermarti.Allora i pensieri man mano volano e la luce della Fede ti illumina ti dona le ali per volare sono le ali della Speranza.Risuonano le parole nella mente e nel cuore “Io sono la Via la Verità la Vita chi crede in me non morrà” e ancora “se aveste fede quanto un granello di senape potreste dire a questa montagna di spostarsi da un luogo all’altro” e ancora “chiedete e vi sarà dato bussate e vi sarà aperto quale padre se il figlio gli chiede del pane al posto del pane gli darà delle pietre?se voi che siete malvagi sapete dare cose buone quanto più il Padre vostro che è buono ed è nei cieli non tarderà a donarvi ciò che con fede gli chiederete.”L’umanità è afflitta dalla vana gloria quanta corsa e per arrivare dove?Fare le cose secondo dove ti porta il cuore sembra semplice ma la parte più delicata è il discernimento di ciò che realmente è nel cuore per opera dello Spirito Santo e quindi per il bene nostro e di tutti da ciò che è male sia per noi che per tutti.Non tutto ciò che luccica è oro questa è la strategia dell’ingannatore far apparire le cose belle e semplici che luccicano tanto da conquistare in un niente quello che ti incanta ma poi sotto sotto…………Quante volte ci si ritrova in situazioni di contraddittorietà eppure Santa madre Teresa di Calcutta ha, detto non bisogna aver paura di essere contraddizione in questa vita chiediamoci il perché!Secondo me non per presunzione di saperlo ma solo secondo una mia risposta al chiedermi il perché mi fa pensare alla bellezza di questa vita ma anche alle sue tante finzioni è come un sogno, stai per assaporare un gelato saporitissimo, quando lo hai terminato non ti resta più nulla solo il sapore buono, ma la vita non è questa la vita è fatta di piccole cose come una goccia di acqua in un’oceano che si espande verso i valori più alti quali quelli della fratellanza e della pace tra ipopoli, dell’Amore che il Signore ha versato nei nostri cuori e donarlo secondo le proprie possibilità e in modo anche diverso al prossimo.La vita è l’immagine dell’opera di DIO nel suo splendido e incantevole giardino la cui natura è avvilita dall’uomo.Non bisogna aver paura d’essere contraddizione in questa vita ma agganciarsi ai piccoli gesti di solidarietà generosità di mitezza di spirito di felicità e tante altre virtù che solo chiedendole al Padre che è nei cieli allo Spirito Santo potranno essere concessi in abbondanza,Io poi penso che chi ha un animo buono è perché ha scelto secondo il proprio libero arbitrio il bene e tutto concorrerà per il suo bene secondo l’Amore di Cristo.
La verità che è in noi
I Ho scritto questo libro dove i pensieri si liberano e si impregnano su comuni fogli di carta,mai avrei pensato di poter realizzare tutto ciò e pure ci sono riuscito.Non ho intenzione di pretendere che tutti comprendano quello che scrivo, ma spero che a chi troverà l’attrazione di leggere questo libro possa trarne ciò che pensa, possa completare il vuoto.In ognuno di noi ci sono tante parti di vuoto dove hanno la necessità di essere alimentate,se si trascura ciò col tempo si inaridisce il giardino che è in noi.Non ha importanza il rimedio che si trova per colmare il vuoto magari c’è chi sceglie di farlo dedicandosi alla musica,al volontariato,allo sport,alla tutela della natura e dell’ambiente e ancora tante altre combinazioni.Siamo presi dal tempo che passa con frenesia e il mondo ha scelto questo ritmo.L’uomo non ritrova se stesso e ha perso il centro della vera esistenza,soffocando la parte spirituale che è in noi.Fortunatamente c’è chi ha compreso la necessità impetuosa di riconquistare il vero senso dell’essere trasmettendo anche agli altri delle risposte dove poter riflettere………IL Maestro che è in noi.Nella vita delle persone il tempo a disposizione è limitato,si può dire che in molti casi si arriva anche ad occuparne una percentuale del 90% solo per il lavoro,le faccende di casa,gli impegni,le scadenze ecc.Come si fa in questo caso a stabilire una percentuale?Basta guardarsi intorno e vedere le persone che ti passano accanto quasi senza accorgersi che ci sei.La fretta del fare,rincorrendo le lancette dell’orologio e magari ti rendi conto che non è valsa la pena perchè alla fine c’è sempre qualcosa che non và.Basta incontrare un amico o un parente che si lamenta dello stress,delle cose che sei costretto a fare quasi per inerzia, correndo di qua e di là poi arrivi a casa e la giornata è al termine.Basta guardare te stesso e vedrai che sono tante le cose da portare a termine allora diventa utopia pensare di potersi fermare e meditare sulla propria vita.In questa continua corsa dove il fisico è sempre sotto pressione un’altra corsa è quella dei tanti pensieri che continuano a girare nella mente come una trottola.Giunge la notte e tutto si ferma!Dopo una giornata piena di attività si crolla nel sonno,le ore possono sembrare tante ma appena chiudi gli occhi ti ritrovi già con la sveglia che ti scrolla dal letto in un nuovo giorno ricco di caos!Trovare in se la consapevolezza che la propria vita è alla mercede del caos vuol dire di essere arrivati al traguardo,oltre non puoi andare non hai più fiato per poter proseguire allora è il momento di fare qualcosa.Chi sono io?Da dove vengo io?Dove vado io?La mia vita è in balia del tempo ho io posso gestirlo? II La rimozione di attività superflue che ti sovrastano la vita diventa essenziale perchè si possa ritrovare se stessi,così facendo dedicherai parte del tuo tempo alla ricerca di te della tua vera entità.Ci sono momenti della vita dove ad un tratto sei costretto ad uscire fuori del tempo e dal caos e questo non volutamente ma perché ti trovi in una realtà quale quella della malattia dove tutto rallenta.Ciò che prima facevi ad un ritmo sfrenato passa indietro e voltandoti riesci a vedere tutto quello che intrappolava la tua libertà interiore.In questi momenti o periodi della vita c’è il richiamo a dedicare il tempo a se stessi per ritrovare noi stessi!Sembra un paradosso e pure quando esci dall’esperienza della malattia ti rendi conto che il valore di ciò che è dentro di noi và al di sopra di ogni cosa in quanto è un dono che ci è stato concesso per Amore.Sprecare il tempo unicamente a ciò che il materialismo offre e nient’altro è un gravissimo errore in quanto si entra nella assuefazione dell’incanto delle cose, che pensi ti rendano felici.Quando improvvisamente ti trovi a dover fermare tutto, sprofondi nel vuoto e non sai come uscirne fuori.In questa situazione vedrai che prima o poi c’è l’eco dello Spirito che dentro di noi ci richiama è come trovarsi improvvisamente dalla bassa all’alta marea.Quando sei ricolmo di te stesso sei pronto ad entrare in contatto con l’interiorità e comprendi che chi prima era nella realtà quotidiana, preso da tante cose da fare ora trova il tempo a suo favore perché possa scoprire il vero senso della vita “la verità che è in noi”Una delle tante possibilità per uscire fuori della corsa è la pratica dell’equilibrio con il prossimo in tutti i contesti ad esempio:nell’ambiente di lavoro dove si occupa una buona parte di tempo della giornata far di tutto per creare un clima sereno è espressione dell’energia positiva che agisce con la capacità di sedare lo stress e rendere più leggero il lavoro che svolgi.La pratica dell’equilibrio necessita che è messo al primo posto la Pace.Perché questo?Nella visione di una convivenza dove l’obiettivo da preservare e raggiungere è la Pace,l’unione e la condivisione dei problemi tra le persone, aiutano a prendere coscienza di preservare valori così alti e il diffondersi di una comune solidarietà sviluppando il clima adatto perché si possa mantenere il contatto con la parte Spirituale che è in noi anche in un ambiente nel quale mai avresti pensato che potesse crearsi.Chiaramente tutto ciò anche se molti penseranno che è utopia a mio avviso non lo è in quanto una goccia d’acqua cadendo giù nell’acqua dirama onde che insieme creano un oceano. III Le onde positive contrastano quelle negative e pian, piano unendo tutto in un uno anche se persistono contrasti, ma di poco conto daranno con il tempo la possibilità di creare un ambiente idoneo per lo Spirito.Il rimedio ad uscir fuori del caos e dalle tante corse dipende unicamente da noi scegliendo la strada giusta quella della positività dando spazio al tuo essere interiore perchè emerga anche nei contesti meno pensati o della negatività per non uscirne più fuori aspettando il richiamo dello Spirito che con forza prima o poi sconvolgerà la tua vita.Il momento per rivolgersi al fascino del creato e contemplare la natura sono attimi ai quali non si può cambiare con nessuna cosa si ritorna in quel giardino ricco di colori dove si colma il vuoto che è in noi.Le attività da poter scegliere per la quale uno si sente pieno, sono tante, ma la qualità è ben diversa.Bisogna chiedersi se basta solo colmare il vuoto con delle attività che comunque è positivo o scegliere di andare oltre dove poter scoprire la vera essenza che è in noi la grande differenza tra l’uno e l’altro è se la prima viene a mancare sprofondi nuovamente nel vuoto, mentre la seconda una volta ritrovata non ti lascia in quanto è gia parte di noi“lo Spirito”e colmerà per sempre quel vuoto.Quante volte ci siamo trovati a guardare il cielo e quanto esso contiene?Magari basta poche volte dove nel contemplarne tutta la bellezza alimenti il tuo cuore e lo prepari nella ricerca sempre più profonda fino a giungere lì dove da sempre hai abitato, dimora nell’intimo dell’invisibile toccarla non puoi, ma dell’invisibile sentire la sua presenza puoi.L’uomo pensa di essere invulnerabile, mentre è come un fiore in un immenso prato dove da lontano vedi la sua bellezza che svanisce in un niente.Il potere incatena la libertà dell’uomo e lo rende schiavo fino al punto di soffocare la consapevolezza della sua vera natura.Sono tante le situazioni che aggrovigliano l’umanità nella dipendenza del materialismo e dell’egoismo.Quanti popoli sono alla deriva dove la fame li devasta! Quante guerre per la conquista del potere portano distruzione e basta!Queste realtà dovrebbero far pensare che l’uomo non riconoscesse i valori della vita, quando si perde nel potere, nell’egoismo e nell’avidità delle ricchezze, non avesse più possibilità di guardare dentro di sé a meno che spalanca le porte del cuore per ascoltare il richiamo dello Spirito.Aprire le porte del cuore significa abbandonare per sempre, dalla propria vita,le cose che rendono schiavo l’uomo e come già abbiamo detto prima sono:(il potere,l’egoismo l’avidità delle ricchezze)ecc.Se ognuno di noi si sforza di praticare azioni di pace effondendo ovunque un clima sereno diventerà una forza propulsiva che irromperà anche nella vita delle persone che ancora sono lontani dall’eco interiore e finalmente troverai chi sei.Vai!per le strade del mondo e parla di te, chi eri prima ciò che sei ora.IV La ragione ha due facoltà quella razionale e quella Spirituale o “trascendentale”Se fai uso della prima tutto ciò che si dirà o si scriverà in merito alla ricerca del valore interiore non potrà darti risposte o soluzioni, se userai la seconda avrai la possibilità di entrare,in connessione con l’invisibile e con il tempo avrai risposte che sonoimpercettibili ai nostri sensi.Il silenzio è la rete di connessione che dà la possibilità di meditare e sprofondare nel profondo dell’essere.Riconquistare quella capacità di unione con il silenzio anche se si pratica a poco alla volta, significa di non entrare nel nulla del silenzio ma di inserirsi nel mistero del silenzio trascendentale.Se si vuole entrare nella logica della casualità quello che accade attorno a noi diventa astratto e si tralasciano i messaggi che essi possono inviarti a breve o a lungo termine, mentre farsi delle domande a ciò che viene percepito dentro di noiInnesca il meccanismo della introspezione perché si possa,nel momento opportuno cambiare rotta ed evitare che la stessa persona diventi schiavo del pensiero della casualità. Noi siamo fatti di luce e questa giace nel confine dell’immagine offuscata alla quale si vuole sottostare,è come scollarsi di dosso un velo sottile e tenebroso perché si possa manifestare nella sua bellezza tutta la forza dello Spirito che anima la nostra vita.Un giorno un vecchio saggio disse!Le parole che senti sono dentro di te!Tocca a te discernere ciò che è bene dal male, ciò che è luce dalle tenebre.Nessuno può aiutarti se non il saggio che è in te. Mettersi in contatto con il saggio diventa un viaggio dove si esplorano i luoghi incontaminati, sulla vetta del Sinai,nel silenzio del deserto,tra le acque del Giordano.Luoghi dove il silenzio domina per iniziare il cammino verso la Spiritualità.Lacapacità di trovare in noi questi luoghi rende possibile l’esperienza che cambia la nostra esistenza, si entra in una nuova vita già presente in noi, bisogna solo iniziare la ricerca.Certamente non è così semplice il cammino nella ricerca dell’essere interiore, può sembrare facile, ma non lo è si inizia passo dopo passo,come innaffiare una piantina che pian, piano crescendo ha bisogno di più acqua così deve essere alimentata la nostra vita per crescere verso l’alto c’è invece chi sceglie di crescere verso il basso dove si trova solo terra e fuoco infatti nell’abisso della terra esiste una fornace di lava infuocata e ardente.Scegliere di andare verso l’alto è dirigersi nei sconfinati luoghi dell’universo prepararsi al viaggio verso la terra promessa!L’incanto della bellezza di questi luoghi non ha fine conoscere il mistero della creazione è unicamente concesso dall’Amore di Dio verso i suoi figli. V ” Egli nel vedere il figlio aprirà le porte del suo Regno. Una volta entrata conoscerà la verità.”Ritornando ai discorsi terra,terra da tutto ciò si esige una risposta per colmare il vuoto ma ciò che trasmette questo libro non può essere altro che un momento di riflessione perché si possa iniziare a scegliere, di percorrere i sentieri dove il silenzio e il vuoto non faranno più paura in quanto oltre c’è del nuovo, l’importante è di non imboccare un vicolo chiuso dove alla fine c’è un muro ed è; Quello che hai voluto costruire tu per fermarti e tornare indietro,intanto guardati intorno perché ci sono già persone che sprigionano energia positiva che cambia il male in bene,le tenebre in luce.Il Maestro ha trasmesso e sigillato in noi la luce dello Spirito Santo come dono immenso del suo sacrificio per Amore dell’umanità.Ognuno ha la sua religione e da ciò chiunque può accogliere la verità qualora ci si apra alla comunione fraterna.In tutto questo tempo dedicato alla scrittura mi sono chiesto il motivo per il quale sono spinto a scrivere quel che penso.E’ come una forza dentro di me che mette in moto le mie dita sulla tastiera del computer e alimenta le idee,perché possano entrare in contatto con la mente di coloro che intenderanno leggerlo.Io spero che non sia,unicamente una piacevole lettura dove al termine del libro resta solo un ricordo e niente altro,ma avrei piacere in particolar modo di sapere che è giunto un qualcosa al cuore del lettore.Ci sono giorni in cui leggi più fluidamente delle letture anziché altre e su questa realtà mi ci trovo anche io,noi vivendo in continuo movimento dove il fisico,la mente e il cuore sono stressati,hanno la necessità di trovare un po’ di serenità e tranquillità.Ognuno trova il suo spazio per trovare la possibilità di rilassarsi e inconsapevolmente non percepisce che questo momento è particolarmente idoneo per entrare nel profondo di se stessi.Se ci poniamo in uno stato di consapevolezza dove tutto quello che si fa, non si.Realizza, solo per sopravvivere, ma per alimentare la nostra parte Spirituale, allora la prospettiva della nostra vita cambia totalmente.Si inizierà a dar valore anche ad una minuscola formica o ad una pianta e a qualsiasi creatura vivente.Oggi i valori sono considerati non più come valori interiori, nel rispetto del prossimo e di se stessi ma piuttosto la parola valore si vuole unicamente interpretare come sinonimo di potere,denaro e abuso su chi è più deboleapprofittando di qualsiasi situazione per poter anche calpestare la propria vita.Il valore Spirituale è il più nobile tra tutti perché viaggia ad altezze elevate dove non si conosce il sapore della terra ma quello del cielo.Si può considerare come il riflesso della nostra immagine nello specchio non Possiamo afferrarla, ma c’è! La vedi è lì!VI L’uomo pensa di poter arrivare oltre e si illude inutilmente,in quanto “ciò che appartiene a Cesare è di Cesare ma ciò che appartiene a Dio è di Dio.È quella voce sottilissima che stanno cercando tutti quelli che sono in cammino verso il grande mistero della vita.Il loro cuore è in continua attesa, pronto ad ascoltare, a toccare, e a vedere quel che non è possibile ad occhi nudi.La cultura di questi tempi gira intorno al profitto,alla produttività mettendo al secondo posto la qualità dello stile di vita.Più produci e più risulti un ottimo lavoratore,meno produci e più sei esposto ad essere isolato. Questo sistema ormai è sballato tanto che se si continua ad andare avanti così sarà ben difficile conquistare la qualità del tempo in quanto l’attuale mentalità culturale ha imposto nell’ambito istituzionale un numero di fattori che determina il fabbisogno della manodopera.Meno dipendenti assumi e più produttività richiedi con un risultato di = meno spesa + stress, qualità dello stile di vita negativo,tempo a disposizione per poter gestire al meglio l’operato = scarso.Il tempo a disposizione per potersi impegnare a creare un clima favorevole per tutti è davvero poco,aumentano le competizioni tra i singoli con il risultato di contrasti.In una situazione del genere ci si chiede! Come posso trovare la tranquillità dentro di me per poter essere in una condizione di pace?Ancora! Come posso elargire energia positiva se poi mi aggroviglia il caos voluto dalle ideologie politiche?Se riflettiamo un attimo e ritorniamo sul discorso del lavoro,basterebbe aumentare il numero dei lavoratori in ogni contesto perché si possa iniziare un processo culturale nuovo e rivoluzionario quale quello di ritrovare più tempo per persona.Utopia?Si! La risposta è si, ma diventa completamente inesistente dal momento in cui troverai in te le risposte che ti faranno libero dove tutto è possibile e chissà mai, ciò che si considera oggi utopia, un giorno potrà essere realtà in una dimensione culturale che cambia le logiche dello sfruttamento.L’individuo non può essere considerato come una macchina industriale dove il fine unico è la produzione egli è il valore in assoluto dell’espressione della vita che crea nuova vita,al suo fianco deve,sempre trovarsi la parola Dignità.Ti sei mai trovato in un ruolo dove hai dovuto prendere delle decisioni nei confronti di una persona?Sicuramente chi ha delle responsabilità di gestione si troverà dentro a questa situazione e penso che deve essere davvero difficile svolgere il lavoro in particolar modo, quando si considera l’altro una persona e non un numero.Chi riconosce l’altro come individuo con tutti i suoi diritti e pari dignità potrà; Anche prendere delle decisioni forti nei suoi riguardi ma sicuramente lo farà nel rispetto di chi avrà di fronte dandogli anche dei consigli giusti. VII Le nostre prospettive cambiano, quando riconosciamo di essere unico e con un cuore che sa attingere il bene dalla fonte dell’anima.La positività? O la negatività?Sei positivo solo, quando tutto va nel modo giusto? O lo sei anche nei momenti sfavorevoli?Quando sei pervaso dalla luce della fede tutto diventa speranza anche nelle situazioni più difficili della vita e ti chiedi, ma da chi mi è data questa forza?Nelle situazioni dove tutto è vissuto nel pessimismo, la negatività vive senza alcuna speranza.Avvolte ci sono esperienze molto forti che trasformano le persone che vivevano solo nel pessimismo e iniziano un nuovo cammino nella conversione del pensiero e del cuore.Percepire il mondo interiore è intraprendere una ricerca, non sai fino a dove arriverai c’è chi si ferma soddisfatto nel aver trovato il contatto con la parte spirituale,c’è chi non soddisfatto và avanti e trova anche la fede.È mai possibile ottenere delle certezze?Io penso che chiunque si fa mille domande, ma senza avere delle risposte certe è come un cane che gira intorno alla sua coda.Vivere senza chiedersi nulla è già una perdita, mentre entrare partecipi nel grande quiz della vita ti rende consapevole che esistono domande che vanno al di sopra della ragione umana e le risposte irrisolte fanno parte del mistero della creazione.Le domande sono formulate dalla ragione in quanto l’uomo concepisce la sua esistenza un enigma e proprio per tale motivo l’incontro con Dio diventa intimo,la realtà interiore diventa un processo inarrestabile, il cuore ha sete di verità e fin quando non dimorerà in Dio non troverà pace.L’uomo trova la sua ragione incapace di poter andare oltre le mille domande, senza risposte ed è proprio lì che comprende di trovarsi innanzi a qualcosa di più grande dove non è possibile interpretare.Attraverso il dono dell’intelletto e della ragione l’uomo ha la capacità di creare, così entra nella consapevolezza che la sua esistenza è frutto di una ragione universale creatrice di tutto. Poter comprendere il linguaggio degli uccelli e parlare con loro è possibile solo se tu diventi un uccello, ma questo è impossibile!Così vale per tutti gli animali esistenti e perché no se non anche per il mondo vegetale!Esiste un linguaggio universale?Immaginiamo di voler comunicare con una pianta!Impossibile! E pure molti studi hanno affermato, che le piante emanano frequenze e vibrazioni che agiscono a seconda le condizioni dell’ambiente in cui si trovano a vivere, chiaramente noi non possiamo percepirle se non con un sofisticato macchinario.Cosa vuol dire questo? VIII Noi pensiamo che esista unicamente una possibile comunicazione quale quella che si conosce e cioè terrestre!A mio avviso non è così! Se noi fossimo già immersi in una realtà di dimensione diversa da quella attuale probabilmente ne saremo già testimoni che esiste un linguaggio universalistico dove non esistono razze o culture diverse, dove sono state radicate in esse fin dalla storia il principio delle divisioni e delle incomprensioni tra i popoli.Si pensa che oltre la ragione umana non c’è niente altro!L’uomo è egocentrico difficilmente amplia la sua veduta oltre se stesso e questo diventa uno stato di arresto nella crescita spirituale.Ognuno di noi è in una fase di crescita, anche per chi non concepisce tale realtà, inconsapevolmente non sa che percorre le scalinate di un’immensa montagna dove appena, appena si intravede la cima.Certamente se ti poni in uno stato di fiducia nel credere che tutto questo esiste, il camino diventa più fluido e rimani nella luce, ma se giaci, per tua scelta, nel buio delle tenebre prima o poi sarai folgorato dalla verità.La volontà ad esempio è un segno della forza che è in te,se vuoi può essere al tuo fianco, come alleata, nella tua crescita personale,purtroppo il più delle volte la si spreca per inutili fini, tralasciando quelli più nobili,questa energia è necessaria in ogni momento della vita e sicuramente si concentra in una unica fonte che sprigiona positività per l’essere vivente,l’importante è non tramutarla in energia negativa, nell’uso di essa per scopi ingiusti.Quando usi in modo disonesto ciò che ti è stato donato per compiere del bene sia a te stesso, che per gli altri arresti la tua crescita spirituale e ti ritrovi in una condizione di paralisi,devi ritrovare il vero senso dei valori che sono racchiusi nel tuo cuore e per poter fare questo devi lasciati andare nella ricerca incondizionata di: chi sono io? Il mio fine è la terra?O il mio fine è nell’immensità?Concime e niente altro o spirito di vita?Sono domande alle quali ci devono accompagnare nel nostro cammino,far si che il tempo ne sia partecipe con noi,dedicando parte della nostra vita dove scoprire l’angolo luminoso di un esistenza nuova. Tutto ciò è fuori portata dalla concezione umana,ma basta volerlo e i sogni diventano realtà. Quando fai un sogno sembra vero tanto che avvolte ti resta il suo ricordo come parte del tuo vissuto questa parte che è in noi avvolte è espressione del desiderio di realizzare i sogni in realtà.Materializzare ciò che è impossibile diventa in noi un plasmare di conoscenze dove si realizza il discernimento dall’immanente al trascendente. IX Vorrei soffermarmi su un episodio accaduto realmente anni fa si tratta di un vecchietto riportato in vita più volte.Mi trovavo a lavoro, quando il Signor………. giunse da me per un esame quale quello di un elettrocardiogramma.Mentre ero lì, con lui,iniziò di sua spontanea volontà a raccontarmi delle tante volte che l’avevano tirato fuori dall’arresto cardiaco e ricordava tutto quello che era accaduto intorno a lui quando era con il cuore fermo.Mi disse! Dall’alto vedevo i medici e gli infermieri che intervenivano su di me, mentre praticavano le manovre di rianimazione e io ero lì consapevole di quello che stava accadendo ma senza pena e senza alcuna sensazione di dolore,mi trovavo in un’altra dimensione ed ero diventato uno spettatore.In un’istante mi sentivo pervaso da un’emozione così forte,e in un secondo momento mi chiesi!Perché lo ha raccontato proprio a me?Infondo io mi trovavo lì per sostituire un collega!Poteva anche accadere che egli mi avrebbe parlato di tutta altra cosa, ma invece non fu così.Cogliere questa esperienza come segni di qualcuno che ti parla e ti dice non sei ciò che pensi di essere” solo materia “sei un qualcosa di grande che fa parte dell’assoluto “sei Spirito di vita”Ecco che a distanza di tempo ricordo questo episodio come se fosse ieri!E inizi a capire che se apri il cuore e gli occhi puoi captare i messaggi che ti giungono perché tu possa con il tempo comprendere il vero significato della vita, conoscendo e trovando la verità, quella verità che è in noi.Quando consideriamo che il tempo è a nostro favore, possiamo gestire i momenti e poter stare bene con noi stessi e con gli altri, certamente è necessario che il fine sia quello di conoscere chi siamo noi?Da dove veniamo?Dunque! non aspettiamo ancora e mettiamoci in cammino verso il grande mistero della vita.Nasce un nuovo giorno nel suo splendore ed è quello della forza creatrice che sostiene ogni cosa,noi possiamo immaginare che tutto ciò fa parte di un dipinto dove i colori vivaci della natura sono stati impressi sulla tela perché la tela non rimanga bianca senza nulla,la terra sarebbe stata così se l’arte del Creatore non avesse voluto dipingere e creare ogni cosa.La terra è come un’immensa tela dove tutto si compie per Amore di Dio verso i suoi figli, noi eravamo nella sua mente e prima che fossimo plasmati dalla terra, ha voluto che noi esistessimo.Così si è compiuto!Il grande dono della vita se è vissuto unicamente per consumarsi nell’egoismo non trova il vero senso del fine e si colloca in un’esistenza priva di spiritualità, allontanando ogni speranza certa della nostra appartenenza.La società di oggi sta vivendo un periodo storico di pigrizia emozionale con una rivoluzione culturale del disfacimento dei valori della vita.Cosa rappresentano questi movimenti di ideologie contorte?Il nulla, l’assoluto,il vuoto,l’indifferenza dell’altro,della vita umana,dell’assenza di solidarietà verso il prossimo e del più debole,dello sconfitto,dell’emarginato,del’ affamato,dei popoli in guerra,dei fanciulli che muoiono per l’ assenza di cibo e di acqua,per l’assenza di Amore,per i più piccoli dei piccoli che sono sempre i bambini ad essere sfruttati e obbligati a lavorare,dell’anziano e l’indifferenza nei confronti del creato che è opera di Dio.Quando ci sveglieremo da questo sonno?Il giorno in cui ci si chiederà ma cosa faccio io, qui? Porto con me la corazza del corpo che ora c’è e domani non più.Cosa è più importante perdere il corpo, destinato a disfarsi o perdere l’anima destinata alla vita eterna?Ancora oggi molti si rifiutano di farsi delle domande sul senso dellapropria presenza in questa vita,questa mancanza fa si che l’individuo diventi invisibile,non nei confronti della società ma con se stesso perché vivere senza identità Spirituale è vivere nell’assoluto vuoto insignificante.Non vi sono risposte da poter trovare fuori se non dentro di te!Il cuore è la stella che illumina i nostri pensieri, ci indica il cammino, è come una brocca che attinge il bene o il male secondo il nostro libero arbitrio, se scegliamo il bene abbiamo già trovato Dio,mentre se scegliamo il male come fine della nostra esistenza precipitiamo nell’assoluto vuoto del nulla.Tutto inizia con le scelte che si fanno è come trovarsi in una reggia dove vi sono tante camere, conosci il loro contenuto molte sono vuote e senza arredo,altre invece sono complete di tutto, altre ancora sono a metà vuote e metà arredate infine vi sono camere vuote senza arredo e dipinte di scuro.Nella scelta c’è chi decide di vivere in quelle vuote e senza arredo,chi invece dove sono complete di tutto, chi dove sono a metà vuote e metà arredate e infine chi di vivere in quelle vuote senza arredo e dipinte di scuro.Noi dove ci troviamo?Certamente questo è un esempio perché tu possa sentire dentro di te dove in quella reggia ti senti collocato e cioè in quale di quelle camere tu pensi e senti dentro di te che ti appartenga.Quando proverai a scegliere vedrai che è un legame così forte che ti spinge lì dove si trova il tuo stato attuale di crescita spirituale e allora capirai che puoi sempre cambiare camera,ma prima di farlo dovrai rimuovere da te la dipendenza della precedente, la libertà spirituale è senza dipendenza e non darà l’impeto di voler cambiare a meno che sceglierai di ritornare a ritroso verso il basso.Non bisogna aver paura di guardarsi dentro,sì perché non è poi così semplice farlo ma è pur vero che inizierai a conoscerti ancor di più quando sentirai che in te esistono due cancelli dove al di là si intravede il bene e il male,le chiavi per poter aprire una di esse ce l’hai tu e chissà quante volte sbagliando siamo ritornati indietro e abbiamo compreso di chiudere per sempre il cancellooscuro del male, aprendo il cancello di luce,del bene che illumina la nostra esistenza.Ognuno di noi, appena viene al mondo, non ha ancora la conoscenza del volto materno o paterno.Dopo alcuni mesi si vede il volto di chi è madre e padre, così è, quando nasceremo a vita nuova, da questo mondo all’altro. “Contempleremo il volto del Padre e della Madre unico per tutti”.
Cascino Antonio